Oggi voglio portarvi l’esperienza che sto avendo con questo cavalletto nuovo di zecca, modello Q999S, il primo per la mia cara EOS 1200D.
Dopo diverse indecisioni e molte ricerche sono giunto a questo modello, indicatomi da alcuni amici e trovato su diversi forum. Nonostante diversi dubbi riguardanti l’attendibilità della marca in questione, le opinioni generalmente positive trovate in rete e la fortuita occasione in cui, proprio poco prima di gettarmi nell’acquisto, ho potuto vederlo in azione dal vivo mi hanno fatto optare per lui, per una spesa non indifferente (70 euro) e per il “rischio” che ciò comportava. Insomma, sul cavalletto posa tutta la nostra attrezzatura; corpo macchina e lente, i cui prezzi sono ben più alti del sostengo su cui ci affidiamo solitamente. Ho quindi preferito spendere un po’ di più di quanto immaginavo, contando di ricevere un buon prodotto, e per fortuna ne sono (per ora) soddisfatto.
L’utilizzo per ora si limita a qualche timelapse, foto sportive e di gruppo; non ho avuto ancora la necessità ed il tempo adatti a “stressarlo” per bene su terreni accidentati o ventosi. Ma posso dirvi che 
difficilmente troverete qualcosa di analogamente efficace ed affidabile su questa fascia di prezzo. Una custodia carina, con mimetica militare, contiene il nostro treppiede la cui testa è a sua volta coperta da un piccolo sacchetto morbido ed adatto allo scopo. Troviamo inoltre un piccolo sostegno nel momento in cui vorremo usarlo come monopiede (non ancora provato, ma sicuramente utile per chi possiede un action cam), oltre alle istituzioni ed una carta “VIP” completamente in cinese dalla dubbia utilità . Il primo montaggio risulta essere leggermente difficoltoso viste le istruzioni non facili da comprendere, ma una volta fatto sarete in grado di replicarlo con facilità . Le giunture risultano abbastanza “dure” da estendere ma trasmettono un senso di solidità ben gradito. Possiamo estendere le tre basi del treppiede oltre alla colonna centrale, arrivando ad un altezza complessiva che si aggira intorno ai 170cm, più che sufficienti, anche se ovviamente maggiore è l’altezza più difficile sarà farlo rimanere stabile e fermo.
Non è il treppiede più stabile che potete trovare, anzi. Bastano pochi movimenti della vostra mano sulla reflex per produrre minimi movimenti, assolutamente non graditi e fastidiosi, soprattutto alla massima altezza raggiungibile. Vi consiglio di non utilizzarlo a queste altezze, a meno che ne abbiate assoluta esigenza, se cercate la massima stabilità . Sarete costretti ad aprire le gambe del treppiede diminuendo notevolmente la sua altezza.
Insomma, se siete alla alla ricerca di un treppiede dal buon rapporto qualità prezzo questo potrebbe fare al caso vostro; ma, pensateci bene, poiché non è un prodotto professionale, anzi. Alla massima altezza (170cm circa, un buon livello) basterà un minimo spostamento per farvi ottenere il fastidiosissimo micromosso che i cavalletti dovrebbero evitare. 70 euro nel panorama professionale sono pochi; e difficilmente se siete fotografi professionisti starete leggendo questa recensione. Non hai grandi pretese ma cerchi qualcosa di sicuro? Allora questo fa per te. Ricorda, Andoer Q999S! A te il link di Amazon!
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