Svizzera 2016 in foto

Oggetto della mia gita di quinta superiore è stata la Svizzera. Una visita molto breve a dire la verità, si è trattato del classico mordi e fuggi tipico delle scuole italiane oggi, non si sa ancora se per risparmiare o per evitare responsabilità troppo alte ai professori. Ma, aldilà di tutto questo, ho avuto la possibilità di visitare una centrale nucleare che ha fornito energia per anni a questo paese ora nel pieno del rinnovamento verso il rinnovabile, e il museo Technorama in cui abbiamo assistito a diversi esperimenti molto utili per noi studenti. Mi sono divertito a cercare di cogliere gli aspetti più divertenti di questa gita, in modo da poterli ricordare anche in futuro.

Penso che il vero lavoro di un fotografo sia cogliere i momenti più importanti della nostra esistenza e catturarli in un’immagine. Al di là dei “like”, delle visualizzazioni, questo è il vero dei messaggio che dobbiamo passare. Tutto dipende dalla passione, dalla voglia di fare, di creare, di sperimentare! Come il saggio Ranieri ci ha ricordato dopo la vittoria del Leicester in Premier League, “non smettete mai di provare, in tutti i campi della vostra vita”. La fotografia, come tante altre cose, non si smette mai di impararla. E questa gita in Svizzera è stato un altro piccolo capitolo della mia esperienza personale. Spero che se ne potranno aggiungere molti altri, uno più felice dell’altro. Carpe Diem!

Spero apprezzerete il mio lavoro, ovviamente con una post produzione a volte leggera a volte più pesante. A voi le mie foto! Commentate per qualsiasi domanda. Alla prossima 🙂

Qui il Post Facebook, qui sotto invece una piccola galleria a dimensioni ridotte.

#Svizzera2016